Gesù 16 - 06 - 2003 Gesù 10 - 07 - 2003
(L'Italia) -“Questo è il paese benedetto del quale Mi sono compiaciuto, in esso ho posto la sede di Pietro ed in esso vive il Mio Vicario in terra che sostengo in modo speciale e che ho posto come lampada ben accesa perché faccia Luce al mondo. (GPII)
Il Mio Cuore ama, in modo speciale, questa terra dove ho posto il Mio Sigillo, Mi sono riservato in essa un angolo speciale dal quale irradio una Luce Unica, Questa va crescendo ed abbraccerà il mondo intero da un capo all’altro. Qui sono posti i Miei Seggi, su di Essi presto scenderà la Mia Potenza.
Ho chiesto a questo popolo amato di mutare le leggi inique in leggi giuste secondo il Mio Cuore, questo è divenuto un popolo dalla dura cervice che non ascolta le Mie Parole, se esso non Le accoglie, anche Io, Io Dio, sarò sordo alle sue suppliche, il Mio Cuore, Che tanto ama, geme per la sofferenza anche degli eletti che patiscono, tacciono, offrono, amano.
Proprio per la presenza di molti in questo paese d’amore, concederò ancora i Miei Doni che dovrei negare, ai sordi si risponde con la sordità, ai ciechi con la cecità, ma Io sono Dio, Dio di Amore, per i Miei eletti tra i quali ho eretto il Mio Tabernacolo dove li trovo tutti oranti e fedeli, concederò, dopo la fatica e la pena, il ristoro, ma se i ribelli restano sempre tali e quali, il tempo del dolore, della sofferenza, dell’angoscia sarà sempre più lungo e faticoso da sopportare.”
Nessun commento:
Posta un commento